Come ottenere il massimo dalle tue campagne Google Shopping?

Google Shopping è un sito di comparazione prezzi che mostra agli utenti i prodotti in modo attraente, direttamente nel canale di ricerca (cioè nella SERP di Google). In concreto, quando un utente cerca un prodotto che hai in catalogo – e a patto che tu abbia impostato in precedenza una campagna Shopping – è probabile che Google metta in evidenza il tuo annuncio insieme a quelli dei tuoi concorrenti. Un semplice clic indirizza l’utente alla pagina del prodotto in questione.

Lo shopping è uno strumento potente, che offre ai marchi e ai venditori online un’elevata visibilità nella ricerca, con annunci che appaiono sopra i link sponsorizzati e organici, oltre a rappresentare una leva importante per aumentare le conversioni e generare maggiori entrate. L’altro vantaggio di Google Shopping è rappresentato dai processi automatizzati: l’algoritmo attinge ai dati del tuo catalogo per creare annunci e abbinarli a query pertinenti.

Tuttavia, la forte concorrenza (dovuta al successo degli annunci Shopping) rende sempre più difficile ottenere il massimo dalle tue campagne. Le sfide sono numerose:

• Come distinguersi dalla concorrenza, generare ricavi con le tue campagne Google Shopping e rendere redditizio il tuo budget di marketing nonostante l’aumento del CPC (costo per click) e del CPM (costo per mille)?
• Come puoi raggiungere i tuoi obiettivi di performance (vendite, tasso di conversione, tasso di click-through, visualizzazioni, sessioni…) e commerciali (margini, profitti) mantenendo il controllo del budget?
• Come massimizzare il ROAS per rimanere competitivi?
• In che modo Lengow ti aiuta a ottimizzare le tue campagne Google Shopping?

Lengow cerca di dare una risposta a tutte queste domande grazie alle funzionalità del suo connettore Google Shopping. Ecco le tre leve principali per sfruttare lo strumento di confronto prezzi di Google.

Nel marketing, il “test A/B” è il processo di confronto tra due (o più) varianti della stessa pagina web. Partendo da una pagina A originale, viene creata una variante B con uno o più elementi modificati e poi entrambe le versioni vengono messe online per vedere quale ottiene risultati migliori.

Lo strumento di Lengow include un modulo di test A/B sul feed di Google Shopping, che consente di confrontare componenti come titoli, descrizioni, immagini, ecc. I criteri da testare possono essere definiti liberamente, a seconda delle funzione del tuo catalogo e dei segmenti impostati. Ad esempio, puoi valutare l’impatto di diversi titoli di prodotti tramite le Etichette personalizzate, per identificare quelli che generano il maggior numero di conversioni.

Ovviamente è fondamentale monitorare i test A/B e analizzare i risultati. Grazie a questo semplice test, è possibile concentrare i propri sforzi sui formati di annunci Shopping che funzionano meglio con il proprio pubblico di riferimento.

Ad esempio, L’OREAL Luxe è stato in grado di differenziarsi visivamente dai suoi concorrenti grazie ai test A/B sulle immagini (ad esempio, installando la gamma di profumi privati Armani sulle passerelle). Questa azione ha permesso loro di moltiplicare per 3 i ricavi generati da Google Shopping in un anno.

Lengow ti offre due strumenti per raccogliere dati di marketing e ottimizzare le tue strategie pubblicitarie su Google Shopping:

• Il connettore di Google Analytics. Come promemoria, Analytics è il servizio di analisi del pubblico di un sito web o di un’applicazione, fornito gratuitamente da Google. Lengow ti permette di aggiungere il rendimento dei tuoi annunci Shopping come criterio principale nello strumento, tramite la scheda “App”, per raccogliere i dati degli ultimi 30 giorni (relativi all’efficacia delle tue campagne o al comportamento d’acquisto dei tuoi clienti) e raggrupparli nel catalogo prodotti. Ricorda che devi prima creare un account Analytics e collegare il tuo sito di e-commerce. Per recuperare i dati comportamentali, devi anche attivare la funzione “ecommerce avanzato” nello strumento.
• Le “fonti aggiuntive” ti permettono di integrare nel tuo catalogo prodotti dati di tua scelta provenienti da fonti proprie, ad esempio per includere informazioni su scorte, stagionalità, margini, prezzi della concorrenza, ecc.

Per sfruttare al meglio i tuoi dati, le “regole automatiche” di Lengow, e in particolare la funzionalità “Segmenti“, ti aiutano a segmentare in modo efficiente i tuoi cataloghi e i tuoi prodotti. Lengow suggerisce segmenti predefiniti, basati su un’analisi coerente del tuo catalogo prodotti e delle sue performance. Ma hai anche la possibilità di creare i tuoi segmenti definendo i criteri che preferisci: performance, stagionalità, redditività, ecc. Il vantaggio? Una gestione più efficiente della tua strategia di vendita su Google Shopping.

Soprattutto, non dimenticare che Google Shopping è un sito di comparazione. Ciò significa che è fondamentale tenere d’occhio la concorrenza e adeguare i tuoi prezzi in funzione alle offerte dei marchi e dei commercianti rivali per gli stessi prodotti.

È proprio questo che ti permette di fare lo strumento di price intelligence Netrivals, un modello progettato per gestire efficacemente il tuo budget pubblicitario su Shopping. Questo strumento ottimizza i costi sulla base di un’analisi esaustiva del mercato e dei prezzi, della competitività e di altri parametri, al fine di migliorare la visibilità, le conversioni e il ROAS. Non resta che fissare un margine minimo, per essere sicuri di non vendere in perdita.

Le funzioni di Lengow ti aiutano a ottenere il massimo dalle tue campagne Google Shopping. Ora tocca a te!

⁽¹⁾ https://www.renolon.com/google-shopping-statistics/